Dr. Dimitri Ozerkov

Ricercatore post-dottorato

Interessi di ricerca

  • Architettura
  • Storia delle collezioni
  • Stampe e disegni
  • Settecento
  • Arte contemporanea

Progetto di ricerca

Vincenzo Brenna: l'architetto viaggiatore

Pubblicazioni (Selezione)

  • "The Hall of Mirrors at Versailles: a Rare Series of Prints from the Collection of the Duc de Mortemart", Hermitage magazine 31 (2020), pp. 98106.
  • "Antiquités romaines sans frontiers: Vincenzo Brenna (17411820)", in Les Européens: ces architectes qui ont bâti l’Europe, hg. v. Olga Medvedkova, Brüssel et al. 2017, pp. 208230.
  • "La bibliothèque d’architecture de Catherine II", in Bibliothèques d’architecture. Architectural libraries, hg. v. Olga Medvedkova, Paris 2009, pp. 183210.
  • "Das Grafikkabinett Heinrich von Brühls", in Bilder-Wechsel. Sächsisch-russischer Kulturtransfer im Zeitalter der Aufklärung, hg. v. Volkmar Billig et al., Köln et al. 2009, pp. 151220.
  • "Jakob Philipp Hackert's Russian associates", in Europa Arkadien. Jakob Philipp Hackert und die Imagination Europas um 1800, hg. v. Andrea Beyer et al., Göttingen 2008, pp. 147163.

Curriculum vitae

Dr. Dimitri Ozerkov lavora all’Ermitage dal 1999 come curatore di stampe francesi del XV–XVIII secolo. Ha ideato la mostra "Trimph of Eros" (2006) allestita a San Pietroburgo e Londra e negli anni successivi ha continuato la sua ricerca scientifica sulla storia del Gabineto delle Stampe dell’Ermitage. Ha pubblicato articoli sulla storia della biblioteca di architettura di Caterina II, le collezioni del conte von Brühl, Berardo Galiani e del duca de Mortemart. A questa ricerca fa seguito il suo attuale progetto scientifico della nuova biografia dell’architetto Vincenzo Brenna, già direttore della del Gabineto delle Stampe sotto lo zar Paolo I.
Nel 2007 è stato creato il Dipartimento di Arte Contemporanea nell'Ermitage, guidato da Ozerkov. Ha curato oltre 20 mostre, inclusi progetti di Anselm Kiefer, Jan Fabre e Zhang Huan. Nel 2011 e nel 2015 Ozerkov ha curato i progetti Hermitage alla Biennale di Venezia. E nel 2021, ha organizza-to la prima mostra NFT completamente virtuale "Aethereal Ether" nel Ermitage Celeste appena creato.
Nel 2019 Ozerkov ha organizzato la mostra "Futuruins" a Palazzo Fortuny dove ha unito la sua esperienza nell’arte degli antichi maestri con opere d’arte contemporanea.

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