Nuove fonti documentarie su Ludwig Pollak, un protagonista del mercato internazionale dell'arte nella prima metà del '900

Trasferitosi definitivamente nella capitale del Regno d’Italia nel 1893, alla fine dei propri studi di archeologia presso le Università di Praga e Vienna, Pollak divenne ben presto noto nella cerchia degli amateurs e dei collezionisti romani grazie al particolare talento che egli dimostrò nel riconoscimento delle opere d’arte, una qualità che gli procurò numerosi incarichi presso facoltosi collezionisti privati quali, per esempio, il senatore Giovanni Barracco e il conte Grigogorij Stroganoff. Dalla ricerca che ho condotto tra il 2020 e il 2023 sono emersi nuovi importanti documenti e testimonianze utili a ricostruire un quadro più completo delle attività dell’archeologo. Questo riguarda in particolare il suo ruolo di esperto art dealer in contatto con alcuni dei principali collezionisti privati e direttori di musei internazionali, tra i quali spicca il direttore del Kaiser-Friedrich-Museum di Berlino, Wilhelm Bode. Il successo e la stima che Ludwig Pollak riuscì a guadagnare nel ristretto mondo degli esperti d’arte non riuscirono a sottrarlo, in quanto ebreo, alla persecuzione nazista tanto che nell’ottobre 1943, insieme alla sua famiglia, egli fu tra le vittime perite nel campo di concentramento di Auschwitz. Alcuni documenti inediti ai quali si farà cenno testimoniano le difficoltose ricerche condotte dall’erede Margarete Süssmann Nicod e dalle autorità italiane per avere notizie certe sul destino dell’intera famiglia Pollak.

Federica De Giambattista è cultrice della materia e dottore di ricerca in Storia dell’Arte Medievale presso il Dipartimento SARAS di Sapienza Università di Roma con un progetto legato alla figura dell’archeologo e mercante d’arte Ludwig Pollak. E’autrice di articoli nelle riviste Arte Lombarda, Bollettino dei Musei Comunali di Roma, Jahrbuch der Berliner Museen e di alcune voci riservate a gallerie d’arte storiche italiane nel Bloomsbury Art Markets dedicato ai protagonisti del mercato dell’arte internazionale. Attualmente fa parte del team di ricerca Sapienza che si occupa dello studio delle fasi costruttive medievali (IX–XIV secolo) della cattedrale di Vescovío in Sabina.

La partecipazione online é possibile sul nostro canale Vimeo tramite il seguente link: https://vimeo.com/event/3723157

Organizzazione scientifica: Tatjana Bartsch