Le opere rare come patrimonio culturale: conservazione e documentazione
![© Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck per la storia dell'arte](/2569929/original-1554390379.jpg?t=eyJ3aWR0aCI6MjQ2LCJvYmpfaWQiOjI1Njk5Mjl9--2c9585930adc684c5a77599db6ba88b6b6d6921d)
La collezione di opere rare o di pregio è una fonte per finalità di ricerca ma anche un patrimonio culturale. La biblioteca s'impegna a curare e preservare questa eredità secondo i più alti standard vigenti. Dal 2007 l'intera sezione opere rare è sottoposta a un intervento di conservazione a larga scala svolto in stretta collaborazione con l'Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario (ICRCPAL) e grazie ai fondi speciali della Max-Planck-Gesellschaft. Un team di cinque restauratori, selezionati dall'ICRCPAL, analizza ogni singolo volume, documentando eventuali danni su supporto digitale. I volumi vengono poi presi in consegna da un laboratorio interno e sottoposti a interventi di recupero secondo le più recenti conoscenze scientifiche. Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche dell'Università di Roma l'attività di conservazione prevede anche l'uso dei nuovi nano collageni. Al contempo vengono raccolte sistematicamente e rese accessibili tutte le caratteristiche codicologiche come le indicazioni di possesso, le legature e i marginalia.